Hai paura dei cani? Gatti? Ragni? Cimici? Cavallette? Pipistrelli? Provi ribrezzo, fastidio anche solo a sentirlo nominare? Cerchi di evitare tutte quelle situazioni che potrebbero metterti a diretto contatto con l’animale temuto? Hai paura di essere aggredito? Sei spaventato per il movimento veloce o inaspettato dell’animale? Per il suo aspetto? Per i suoi versi? Eviti di pensare, parlare, toccare tutto ciò che possa in qualche modo avere a che fare con l’animale temuto?

Potresti soffrire di zoofobia, che si manifesta in una paura degli animali in generale oppure in una paura più specifica, come ad esempio, l’entomofobia, vale a dire la fobia per gli insetti. Non sono esclusivamente gli animali considerati “feroci” (leoni, tigri, orsi, serpenti ecc…), ma anche animali comuni (cani, gatti, piccioni ecc…), ad incutere un profondo stato di ansia, che può sfociare in intensi attacchi di panico. Sperimenti ribrezzo, fastidio, preoccupazione eccessiva perché non sei è in grado di controllare e prevedere i movimenti e le azioni dell’animale in questione. In molti casi si riesce a convivere con questo problema perché non è particolarmente limitante e le situazioni in cui si viene a contatto con l’animale temuto sono talmente rare che non preoccupano al punto di dover intervenire. In alcuni casi però la paura potrebbe causarti troppe limitazioni, a tal punto che potresti arrivare a restringere di molto lo spazio in cui ti muovi o potresti iniziare addirittura ad evitare di uscire di casa per paura di brutti incontri con l’animale temuto. L’evitamento di tutte quelle situazioni che potrebbero esporre la persona al contatto con animali o insetti, è infatti, una delle strategie comportamentali messa in atto con maggior frequenza da chi soffre come te di zoofobia. A questa strategia si affiancano tutte quelle azioni finalizzate a ridurre, il più possibile, le possibilità di trovarsi a contatto o dover gestire un eventuale contatto con l’oggetto della propria fobia.

Ti suggerisco quindi un ESPERIMENTO:
Inizia già da ora a studiare l’animale temuto, come se fossi un vero e proprio etologo; prova ad effettuare delle ricerche sul comportamento tipico dell’animale o dell’insetto che ti suscita paura o ribrezzo. Dapprima potrebbe essere utile fare delle ricerche senza immagini per poi, gradualmente, decidere di inserire qualche foto, per poi passare ai video. Con questa tecnica inizierai a prendere “confidenza” e a conoscere un po’ di più il tuo “nemico”.
Comincia ad allenarti, sapendo bene che puoi sempre diventare la migliore versione di te stesso.

E se hai affrontato questa problematica, mi farebbe piacere se tu avessi voglia di condividerlo: la tua esperienza può essere d’aiuto per molte persone. Lascia un commento nella mia Pagina Facebook